Per la realizzazione di tutto questo organizzo incontri per beneficienza e sono disponibile, compatibilmente con gli impegni, a serate nelle quali solitamente curo la presentazione e la proiezione di audiovisivi relativamente all’oggetto dei vari progetti.

Gli impegni sono tanti:

• I viaggi in Zambia, che dopo il primo con Don Marzio, ho effettuato sempre in solitario, anche se, tramite una rete di conoscenze in zona, ogni volta mi muovo con sempre maggiore disinvoltura per proseguire in questa missione umanitaria in Africa;
• Le risorse, che grazie a tanta generosità stiamo raccogliendo, sono tuttavia largamente insufficienti a realizzare vistosi obiettivi di solidarietà; in ogni caso cerchiamo di fare “quello che possiamo con quello che abbiamo”. Rispetto ad aiuti generici diamo sostenimento alla scolarizzazione, all’istruzione ed alla sanità;
• Programmare ogni volta ogni missione visto spesso le difficoltà per una veloce comunicazione e sincronizzare due culture così diverse
• Organizzare nel nostro paese incontri, manifestazioni in più città, contattare più referenti possibili per moltiplicare i contatti e quindi le occasioni di beneficienza a favore di questi popoli africani.

In ogni caso la gioia che la realizzazione dei progetti procura è tanta che le difficoltà vengono notevolmente minimizzate.

Il nuovo reparto maternità, realizzato a Sichili nel complesso dell’Ospedale Missionario con le risorse offerte dalla Comunità parrocchiana di Misano Adriatico ed attrezzato con quanto messo a disposizione dal Rotary Club Riccione Cattolica, consente ogni anno la nascita di circa 400 bimbi in condizioni notevolmente migliorate con uno standard impensabile per i vicini villaggi e paesi; questo mi riempie di gioia che diventa smisurata quando la Suora mi informa che almeno tre o quattro almeno portano il nome Daniele!

Il coordinatore Daniele Gusella.